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Regolamentare Internet ???

Lo dice oggi il nostro illustre et comicisissimo Presidente del Consiglio, ma dubito lui sappia di cosa si tratti. Comunque in materia sono capitato poi sul Blog di questo Zambardino , che fa considerazioni molto interessanti e di buon senso. Ride anche lui di coloro che temono internet e di cosa potrebbe capitare ai loro figlioli : non so cosa sia il World of Warcraft che cita, ma l’altro giorno sono finito a registrarmi su uno dei siti più di moda, il famoso Facebook dove ora sono tutti. Tra gli amici che il sistema propone ci sono tutti i prossimi candidati sindaci al comune di Firenze (che nemmeno potrei votare!!). Continuo a preferire Usenet, però su questo coso potrei ritrovare i vecchi compagni di scuola. Ecco, Internet è questo moltiplicato per miliardi: la sola idea di poterla minimamente regolamente è ridicola. Al massimo, la si può censurare, come in Cina. Ma credo sia più forte anche della censura.

Sì, sono laicista relativista e anticlericale

E notizie del genere, completamente antistoriche, totalmente avulse dal contesto del mondo in cui viviamo, mi fanno sentire orgoglioso di essere così: non contro la religione ma contro l’integralismo. Che di questo si tratta.

Omosessualità, il Vaticano attacca: "L’Onu non deve depenalizzarla"

Mah, potrei anche comprendere le paure papali ma le parole sono importanti. E i gesti pure di più.

Diritti dei disabili, il Vaticano non firma
la convenzione Onu. «Era previsto»La Santa Sede conferma che non ratificherà il documento perché non contiene un divieto esplicito dell’aborto

Direi si commenta da solo. Disgustorama

Non c’è liberalismo senza Dio- Il saggio di Marcello Pera con un testo del Papa. «Il cristianesimo, chance dell’Europa»

«La mia posizione è quella del laico e liberale che si rivolge al cristianesimo per chiedergli le ragioni della speranza»

Ah, io per sperare , posso solo essere cristiano?
Da laico se non mi affido ad altro non ho chance?! Voltaire e Diderot si stanno rivoltando nella tomba

Dulcis in fundo, il top:

Magdi Allam fonda il partito "Protagonisti per l’Europa Cristiana"

"No all’aborto, no al divorzio, no ai matrimoni gay, no alla ricerca sugli embrioni umani, no all’eutanasia"

(no al divorzio? nel 2008???)
(un partito? un altro? un altro ancora!! dove lo trova il posto??)

Senta, signor Allam, devo rinunciare anche al sesso ?
Correre la domenica mattina invece di andare a messa,  si può fare o rischio di sconvolgerla ?

Cervelli in fuga

Leggevo giorni fa questo blog, molto interessante. Sulla fuga dei cervelli. Sono interessanti più che altro le risposte, dei tanti fuggiti in cerca di opportunità. Ora non c’è più una Ellis Island come quella che accoglieva i nostri poveri immigrati di un secolo fa (se cercate su quel sito potreste trovare qualche vostro lontanissimo parente): ai giovani del nostro paese basta studiare, navigare in internet per qualche tempo, mandare un pò di mail e aspettare. In che tempi meravigliosi che viviamo, dove possiamo modificare il corso della nostra vita da uno schermo. Comunque, ultimamente si è parlato molto dell’Onda, le proteste giovanili contro il decreto Gelmini ecc ecc. Beh ecco, credo che il problema della nostra scuola ed università stia tutto qui: che futuro potrà mai avere un paese che non permette ai propri migliori cervelli di emergere se non chinandosi a leccare il deretano di qualche professore, costringendoli invece nella maggior parte dei casi ad emigrare? Questi mi paiono temi molto seri su cui lavorare, non certo discorsi sul maestro unico o simili.

Come cambia il mondo della maratona (ennesimo post)

12-15 anni fa, quando correvo in poco meno di 3h i 42Km, concludevo circa 300°-400° alla Firenze Marathon. Aallora concludevano la maratona circa in 1500 persone, forse qualcosa meno. Oggi, con quegli
stessi tempi si arriva nella medesima posizione. significa chiaramente che la massa dei nuovi maratoneti è nella fascia media degli amatori (diciamo tra le 3 e le 4h30′) e in quella bassa (oltre le 4h30′) . Su questi ultimi, senza offesa i più lenti, negli anni ’90 avevano difficoltà a trovare maratone che permettessero loro di arrivare entro il tempo massimo. mi ricordo che a Cesano Boscone, la maratona milanese di allora (che non corsi mai), velocissima e organizzata benissimo a quanto mi dicevano, c’era il tempo massimo di 4h! Ora una gara del genere farebbe un flop clamoroso: oltre le 4 ore sono arrivati a Firenze ben 3000 maratoneti, circa 1300 oltre le 4h30′; oltre 400 infine sopra le 5 ore . Non sono pochi, e se pensiamo alla maratona più famosa, New York, sappiamo che lì di molto molto lenti ce ne sono
tantissimi. Di quelli, specie se italiani, che partecipano tanto per fare, senza molto allenamento, camminando tutto il percorso o quasi: e che poi fanno i fighetti con i colleghi e dicono di essere maratoneti. Interessante comunque questo dato di un mondo dei maratoneti in media sempre più lenti
. Ma non tutti sono veri maratoneti, come dice qualcuno la maratona è sofferenza e va rispettata: finirla solo per poter dire "io c’ero" vuol dire semplicemente non capirla.